Si tratta di una forma di terapia biofisica che, mediante l’armonizzazione delle onde elettromagnetiche dell’organismo, favorisce l’equilibrio energetico e facilita i processi naturali di auto-guarigione.
Basi razionali
Le evidenze scientifiche raccolte negli ultimi anni dimostrano che le onde elettromagnetiche svolgono un ruolo cruciale nel modulare i processi intracellulari e la comunicazione fra le diverse cellule dell’organismo. Ogni cellula, tessuto, organo e sostanza emette onde elettromagnetiche di particolare intensità e frequenza e può risuonare con una sorgente esterna che vibra alla stessa frequenza e così aumentare la propria energia. L’emissione e la ricezione di queste frequenze di bassissima intensità consentono ai sistemi dell’organismo di trasmettere e ricevere continuamente informazioni indispensabili per il mantenimento di un corretto equilibrio funzionale. Quando queste informazioni non arrivano o giungono disturbate o distorte si registra uno stato di disarmonia che può sfociare in svariate condizioni patologiche.
La malattia appare quindi come un’alterazione della comunicazione elettromagnetica all’interno dell’organismo che si traduce in disturbi funzionali di vario genere. Ripristinando una comunicazione coerente e ordinata è possibile facilitare i naturali processi di rigenerazione.
In questa prospettiva, la biorisonanza si può definire come una tecnica di regolazione fisiologica che opera ad un livello biofisico ottimizzando le informazioni del campo elettromagnetico e l’ordine biochimico naturale; dal punto di vista terapeutico, ciò consente di agire ad un livello causale e non solo sui vari sintomi di malattia.
Biorisonanza e stress
Il nostro organismo è continuamente esposto a molte fonti di stress: inquinamento elettromagnetico, sostanze tossiche ambientali, allergeni, agenti patogeni e chimici, ritmi di vita alterati, traumi fisici e psichici.
Il corpo umano ha la propria naturale capacità difensiva e regolatoria e in condizioni normali può compensare queste influenze potenzialmente patologiche; tutti questi fattori stressanti, tuttavia, possono determinare un sovraccarico e una condizione di malessere cronico associata ad un’alterata regolazione dei principali sistemi (endocrino, immunitario, neuro-vegetativo). La scarsa attività fisica, la cattiva alimentazione e la predisposizione personale possono aggravare la situazione.
Grazie al trattamento di biorisonanza è possibile supportare i naturali meccanismi di difesa e di autoregolazione per fare fronte agli effetti negativi di svariati fattori stressanti.
Come funziona
La biorisonanza agisce stimolando l’organismo a ritrovare il proprio equilibrio energetico e funzionale. Si lavora sulle onde elettromagnetiche dell’intero organismo per ridurre, se non eliminare, quelle negative (che forniscono informazioni scorrette e disarmoniche) e rafforzare quelle positive. Migliorando la situazione energetica e funzionale si favorisce una graduale normalizzazione dei processi biochimici e l’attivazione dei meccanismi di guarigione. In definitiva, quindi, si tratta di modulare le onde elettromagnetiche nel corpo umano per ripristinare le frequenze armoniche originali, favorire il recupero dell’equilibrio bioenergetico e stimolare la capacità di autoguarigione dell’organismo.
Con la tecnologia Vitalfeld, ogni seduta consiste in una fase diagnostica della durata di 8 minuti, cui segue una fase di trattamento personalizzato (30-40 minuti) basato sulle informazioni ottenute nella fase precedente.
Utile per:
- RINFORZARE IL SISTEMA IMMUNITARIO E COMBATTERE I MICROORGANISMI PATOGENI
- RIDURRE LE ALLERGIE
- DIMINUIRE LE INTOSSICAZIONI
- STIMOLARE LA CICATRIZZAZIONE DELLE FERITE
- TRATTARE LA CEFALEA
- TRATTARE LA STANCHEZZA CRONICA
- TRATTARE LA FIBROMIALGIA
- TRATTARE LA DISMENORREA
- TRATTARE L’ARTROSI
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